FORUM PA 2019 (14-16 maggio)
da 16:00 a 18:00
Arrivano i giovani: un nuovo Big Bang per le Pubbliche Amministrazioni? [ ws.30 ]
E se fossero le persone, invece che le leggi, le protagoniste dello Stato italiano? E se fosse l'entusiasmo delle persone a cambiare le Organizzazioni Pubbliche? Dopo anni di blocco delle assunzioni, migliaia di giovani entreranno negli Uffici Pubblici a partire dai prossimi mesi. Può essere una straordinaria occasione per ritrovare passione, entusiasmo e fiducia, per scoprire e praticare, tutti insieme, in armonia, nuovi metodi nel lavoro pubblico.
Di quali culture saranno portatori i neo assunti? Di quali aspettative? E di quali bisogni? Come li riceveremo? Con un modulo da compilare oppure con un un drink da bere tutti insieme? Come agire sul contesto organizzativo affinché le risorse che stanno per essere introdotte siano valorizzate al meglio? Quali azioni per fare in modo che l'arrivo dei giovani costituisca un'occasione per rilanciare il capitale umano dei lavoratori pubblici di lungo corso?.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze segnala un'opportunità, evidenzia una responsabilità, promuove un focus di approfondimento.
[...riduci]A cura di
Programma dei lavori
Saluti istituzionali

Giulia Bongiorno è nata a Palermo il 22 marzo 1966.
Cresciuta in una famiglia di avvocati civilisti, nel giugno del 1989 si è laureata in Giurisprudenza a pieni voti ed è diventata avvocato penalista nel luglio del 1992. Si è occupata prevalentemente di diritto penale dell’economia e di reati contro la pubblica amministrazione.
Candidata come indipendente nelle liste di Alleanza nazionale, nel 2006 è stata eletta alla Camera dei Deputati: nel corso della XV Legislatura è stata componente della Commissione Giustizia e membro del Consiglio di Giurisdizione.
Nel 2008 è stata rieletta alla Camera dei Deputati-XVI Legislatura: è Presidente confermata della Commissione Giustizia e componente del Comitato Parlamentare per i procedimenti d’accusa, nonché membro del Collegio d’Appello (organo giurisdizionale della Camera).
Il 4 marzo 2018 è eletta Senatrice in Sicilia nel gruppo Lega.
Nel 2007 ha dato vita alla Fondazione ONLUS Doppia Difesa, che offre sostegno alle donne vittime di discriminazioni, violenze e abusi.
Introduce

Dal 6 luglio 2018 è Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Generale, del Personale e dei Servizi del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli studi di Palermo ed abilitato all’esercizio della professione di avvocato, in precedenza, a partire dal 2016, è stato Capo del Dipartimento per i Servizi Strumentali (DSS) della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal 2010 al 2016 è stato Dirigente amministrativo presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, ricoprendo anche l’incarico di Responsabile del settore Coordinamento dei rapporti istituzionali con le PA.
Dal 2003 al 2010 ha svolto l’incarico di Vice Capo Dipartimento del Dipartimento degli Affari Regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ricoprendo, a partire del 2002, diversi altri incarichi dirigenziali presso il medesimo Dipartimento e occupandosi, in particolare, delle istruttorie degli atti relativi al contenzioso stato – regioni nei giudizi di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale.
Nel 2002 è stato Vice Capo di Gabinetto presso il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Dal 1998 al 2000 è stato responsabile dell’Ufficio Legislativo del Commissariato di Governo dell’Aquila nonché Vice Commissario di Governo della Regione Abruzzo presso il Commissariato di Governo della Presidenza del Consiglio. Ha svolto diverse docenze presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, l’Università degli Studi di Roma Tre, la Libera Università Guido Carli (LUISS), la Scuola di Formazione e Perfezionamento del Personale Civile e militare del Ministero della Difesa e la Regione Lazio.
Keynote speech

Alessandro Rosina al convegno: "Arrivano i giovani: un nuovo Big Bang per le Pubbliche Amministrazioni?" - FORUM PA 2019
Tavola rotonda
Modera

Monica Parrella al convegno: "Arrivano i giovani: un nuovo Big Bang per le Pubbliche Amministrazioni?" - FORUM PA 2019
Intervengono

Giuseppe De Pietro al convegno: "Arrivano i giovani: un nuovo Big Bang per le Pubbliche Amministrazioni?" - FORUM PA 2019
Giuseppe De Pietro, laureato in Ingegneria Elettronica, è Direttore dell'Istituto di Calcolo e Reti ad Alte prestazioni ( ICAR ) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Le sue attività di ricerca riguardano principalmente le architetture e tecnologie ICT per l'e–health, il pervasive e mobile computing, i sistemi di supporto alle decisioni. Ha partecipato attivamente a numerosi progetti di ricerca europei e nazionali, nonchè a progetti di collaborazione industriale.
E 'autore di oltre 200 articoli scientifici pubblicati su riviste e conferenze internazionali ed è coinvolto in numerosi comitati di programma ed editorial board.
E ' professore presso il College of Science and Technology della Temple University di Philadelphia. E ' membro IEEE e KES international.

Stefania Allegretti al convegno: "Arrivano i giovani: un nuovo Big Bang per le Pubbliche Amministrazioni?" - FORUM PA 2019
Esperta in age management e smart working. Responsabile dell'ufficio sviluppo organizzativo e del personale presso il Dipartimento organizzazione, personale e affari generali della Provincia autonoma di Trento (PAT); si occupa di formazione, organizzazione e progetti innovativi. Responsabile del progetto PAT4YOUNG, progetto di inserimento lavorativo di giovani funzionari under 32, di mentoring e reverse mentoring e del progetto nazionale Ve.L.A., in rappresentanza della Provincia. Il progetto Ve.L.A. (Veloce, Leggero, Agile: Smart Working per la PA) ha avuto come obiettivo sia quello di trasferire agli Enti riusanti la buona pratica di modalità di lavoro agile TelePAT 2.0, già in uso presso la Provincia autonoma di Trento, sia quello di creare una cassetta degli attrezzi immediatamente utilizzabile da parte delle Amministrazioni Pubbliche interessate a implementare un progetto di Smart Working.
Attualmente sono nel gruppo di lavoro per la creazione di un vero e proprio “distretto Trentino intelligente” iniziando dalla promozione del lavoro agile attraverso la definizione di fattori minimi comuni che possano costituire la base di partenza per l’applicazione del lavoro agile nelle organizzazioni territoriali.
Questi standard sono individuati grazie all’apporto di specifici Tavoli di lavoro (“Personale e organizzazione”, “Trasformazione digitale” e “Logistica e spazi fisici”) che vedono coinvolti tutti gli stakeholder, mirando ad una proficua contaminazione anche tra realtà pubblica e privata.

Gabriella Di Michele al convegno: "Arrivano i giovani: un nuovo Big Bang per le Pubbliche Amministrazioni?" - FORUM PA 2019
Gabriella Di Michele è nata a L’Aquila nel 1959; laureata in giurisprudenza con il massimo dei voti, il suo percorso professionale ha avuto inizio nella città natale a seguito di superamento di concorso pubblico in qualità di funzionario dell’Istituto. Dirigente a soli 33 anni, attraverso la direzione di diverse sedi territoriali a livello provinciale e regionale, ha maturato una notevole esperienza caratterizzata dal contatto con gli utenti, dalla conoscenza diretta delle prestazioni nonché dalla gestione del personale, elementi che hanno costituito la cifra del suo patrimonio professionale.
La profonda consapevolezza del valore dell’innovazione organizzativa e tecnologica nella Pubblica Amministrazione l’ha condotta alla promozione e realizzazione del progetto Durc on line (Documento unico di regolarità contributiva in via telematica) in Abruzzo, rendendola antesignana di quello che rappresenta oggi tale istituto a livello nazionale.
Tra le esperienze sul territorio rileva, in particolare, la Direzione regionale del Lazio che, caratterizzata - tra l’altro - dalla complessa gestione organizzativa dell’area romana, l’ha portata alla guida della Direzione centrale Entrate, dove ha partecipato attivamente alla realizzazione di numerosi progetti innovativi che hanno determinato un deciso incremento delle entrate contributive. Ha ricoperto la carica di Vice Presidente di Equitalia ed è Direttore generale dell’Istituto dal gennaio 2017

Nata nel 1958 si laurea con lode in Giurisprudenza nel 1982 presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Assunta in Banca d’Italia nel 1984 inizia a lavorare presso la Filiale di Trento ove effettua una prima esperienza nelle diverse attività della rete. Nel 1986 è trasferita in Amministrazione Centrale presso il Servizio Inquadramento Normativo ed Economico del Personale dove si occupa prevalentemente della normativa relativa al rapporto di impiego del personale della Banca e di relazioni sindacali.
Assume la titolarità della Divisione Normativa e Relazioni Sindacali nel 1997 dove lavora sulle riforme degli assetti del personale che hanno accompagnato l’evoluzione dei compiti della Banca. Nel 2012 diventa Vice Capo del Servizio Inquadramento Normativo ed Economico e nel 2014, con la costituzione di un unico Servizio Risorse Umane, diventa Vice Capo di questo Servizio. Presso la Banca Centrale Europea rappresenta la Banca d’Italia nell’ambito della Human Resources Conference e del Working Group G7 su Diversità e Inclusione. È stata relatrice in Convegni in rappresentanza della Banca. Dal 1° febbraio 2017 è il Capo del Servizio Risorse Umane

In qualità di Direttore Generale alle Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni della Regione Emilia-Romagna dal marzo del 2016, è responsabile della gestione delle risorse umane e finanziarie, della logistica, del patrimonio, degli approvvigionamenti, dell’organizzazione, del coordinamento delle politiche europee, della valutazione delle stesse, della cooperazione territoriale negoziata ed internazionale, dello sviluppo dell’ ICT, della statistica, della comunicazione interna e dell’attuazione delle politiche di riordino istituzionale per la Regione.
Precedentemente è stato Direttore Generale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (Ravenna) una delle realtà associative più grande e più strutturata d’Italia e che ha raggiunto importanti risultati in termini di integrazione e coesione intercomunale, trasferendo buona parte delle funzioni svolte originariamente dai nove Comuni, sviluppando, nel contempo, un profondo processo di change management.
Maggiori dettagli su www.frieri.info